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Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

Mendicanti a Borgo San Rocco, Bazzocchi (LpR): "Chi li autorizza?"

L'esponente di Lista per Ravenna, Giulio Bazzocchi, ha raccontato la sua esperienza in zona Borgo San Rocco: "parcheggio, pago il tassametro e nel giro di meno di cinque minuti tre donne mi “abordato” per chiedere la carità"

L'esponente di Lista per Ravenna, Giulio Bazzocchi, ha raccontato la sua esperienza in zona Borgo San Rocco: "parcheggio, pago il tassametro e nel giro di meno di cinque minuti tre donne mi “abordato” per chiedere la carità, coordinate fra loro. Mi pare che sia sempre più in voga, nella sempre più accogliente Ravenna (ma bisognerebbe indire un referendum per dar voce ai cittadini a tal proposito), che venditori ambulanti abusivi, di chincaglieria e libri, circolino con grande facilità per il centro storico, in barba alle norme sull’evasione fiscale, sulla concorrenza commerciale".

"Ma l’insistenza e la frequenza dimostratemi dalle signore del Borgo San Rocco mi era nuova - aggiunge Bazzocchi -. Mettendo la mani avanti, le signore partono con la frase tipica: “Io ce l’ho un figlio”. Forse non sanno e magari qualcuno dovrebbe spiegarglielo, che anche noi italiani abbiamo figli e che anche noi italiani, che paghiamo le tasse da prima che nascessimo, non riusciamo ad arrivare a fine mese. Invece qualcuno arriva qui, spesato di tutto, mantenuto per tutto e pretende. Qualcuno dovrebbe anche spiegargli che la carità, anche quella cristiana, non prescinde dal buon senso e che sarebbe ora di mettere fine all’elargizione senza sosta di sussidi e quant’altro, a fondo perduto".

"La condizione delle famiglie italiane, deve essere il primo pensiero di chi amministra un territorio, ad ogni livello - continua l'esponente di Lista per Ravenna -. Una volta che gli italiani saranno tranquilli, allora si potrà pensare agli stranieri che non hanno lavoro, che non hanno da mangiare, che hanno ridicoli permessi di soggiorno umanitari, che solo l’Italia poteva concedere. Oppure i ravennati devono pensare che ci sia una sorta di predilezione per certe categorie di cittadini?"

Bazzocchi si rivolge ai tutori dell’ordine, della sicurezza e ai politici che gestiscono il territorio: "Quali azioni concrete saranno messe in atto, per liberare la città da queste categorie, che a giudicare dalla massiccia presenza, ora anche sulle spiagge, sembrano protette? E non dagli agenti, di ogni ordine e corpo che ogni giorno rischiano la vita sul campo…Sarà sempre peggio oppure ci si dovrà aspettare che cambi qualcosa? Magari che, al netto dei tagli alla spesa pubblica che pesano come macigni sugli organici delle Forze dell’Ordine, ci saranno politiche nazionali che diano respiro all’Italia, facendola uscire dal ruolo di succube degli stati/padroni, azionisti della finanza mondiale?"

"Nessuno è escluso da questa responsabilità, ad ogni livello di amministrazione - conclude Bazzocchi -. Nel caso specifico del Borgo san Rocco, chi controlla il territorio è a conoscenza della presenza delle signore che chiedono l’elemosina? Si eseguono controlli oppure è zona franca?"
 

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