Elezioni, il segretario Barattoni: "Il Pd non farà da stampella a nessun Governo"
Il segretario provinciale del Pd Alessandro Barattoni commenta i risultati delle elezioni politiche del 4 marzo, che hanno registrato un drastico crollo del partito: "Risultato pessimo"
"Il risultato di domenica è pessimo. È stato un voto politico e si sono votati i simboli: il nostro è stato debole, sconfitto quasi ovunque". Non usa mezzi termini il segretario provinciale del Pd Alessandro Barattoni nel commentare i risultati delle elezioni politiche del 4 marzo, che hanno registrato un drastico crollo del Pd.
"L’elezione di Alberto Pagani, Marco Di Maio e Stefano Collina in tutti e tre i collegi uninominali nei quali insisteva il territorio provinciale è un risultato unico a livello nazionale e frutto dell’unità, della compattezza e del lavoro di tutti ed è doveroso ringraziare per questo i segretari comunali e di circolo, i volontari e i militanti che ci hanno messo il cuore, ma non deve diventare una scusa per non discutere - prosegue Barattoni - Dobbiamo assumerci tutti, io per primo, la responsabilità del risultato del Pd in provincia di Ravenna. Dovremo ripartire dalle macerie e ricostruire facendo opposizione e soprattutto ripensando noi stessi. Dobbiamo prima confrontarci sulla nostra idea di società, su come produrre ricchezza e redistribuirla in un alto livello di sostenibilità ambientale e poi a come comunicarla. Per fare questo penso sia indispensabile capire che è necessario riprendere a discutere di temi, di politica e di politiche, al di là del destino personale di ognuno di noi. Per fare questo è necessario innovare e sperimentare e credo sia da sgombrare immediatamente il tavolo da tutte le ipotesi di stampella da parte del Partito Democratico a un qualsiasi governo".