Primo incidente alla grande rotonda di Castel Bolognese: scoppia la polemica
"Avevamo avvisato l’Amministrazione Comunale e la Provincia che la rotonda era pericolosa senza illuminazione e la segnaletica adeguata", esordisce Enzo Minardi della lista civica "Cambiamo Insieme
Primo incidente alla grande rotonda di Castel Bolognese. E scoppia la polemica. "Avevamo avvisato l’Amministrazione Comunale e la Provincia che la rotonda era pericolosa senza illuminazione e la segnaletica adeguata - esordisce Enzo Minardi della lista civica "Cambiamo Insieme -. Avevamo fatto anche una interpellanza al sindaco, il mese scorso, il quale ci ha risposto che la Provincia doveva rifare il bando per ultimare i lavori".
"Ma i 34 mila euro che erano previsti nel capitolato dei lavori per l’illuminazione che fine hanno fatto? - si chiede Minardi -. Come si fa ha non capire che non si può lasciare al buio, non si vede nulla, una rotonda di quelle dimensioni? Sappiamo che i dirigenti comunali e provinciali sono stati premiati con bonus di migliaia di euro per aver raggiunto ottimi risultati. Ci chiediamo quali sono i risultati ottenuti? Lo chiederemo al prossimo consiglio comunale e chiederemo che da subito si dia il via ai lavori. Cosa dobbiamo aspettare che ci scappi il ferito o il morto? Il sindaco intervenga urgentemente, non si può far passare mesi o anni, non basta tagliare l’erba quando è alta due metri, i lavori vanno ultimati".
