Ravenna 2019, Matteucci sprona tutti: "E' il momento di unire le forze"
A pochi giorni dalla presentazione ufficiale del dossier, il Sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci invita ad un impegno unitario per sostenere la candidatura di Ravenna a Capitale europea della Cultura
A pochi giorni dalla presentazione ufficiale del dossier, il Sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci invita ad un impegno unitario per sostenere la candidatura di Ravenna a Capitale europea della Cultura. Sei anni fa la nostra comunità ha iniziato un percorso verso la sua meta più ambiziosa: candidare Ravenna a Capitale europea nel 2019 - esordisce Matteucci -. Fin dal momento in cui è nata questa idea, abbiamo cercato di condividerla il più possibile, di convogliare attorno a questo progetto un interesse forte coinvolgendo associazioni, istituzioni, città della Romagna e cittadini".
"Abbiamo creato un Comitato promotore, ampio, qualificato e rappresentativo delle istanze della nostra comunità - chiosa il primo cittadino -. E abbiamo definito un Comitato artistico-organizzativo con tanti giovani, perché il progetto di candidare Ravenna a capitale europea della cultura è rivolto in primo luogo a loro. Come giovane è lo staff che si preoccupa di curare in prima persona di seguire e portare avanti questo progetto. Abbiamo lavorato per fare crescere la partecipazione a questo importante progetto. Adesso è arrivato il momento di radunare le forze".
"Siamo infatti arrivati ad una fase cruciale - sottolinea Matteucci -. Fra qualche giorno Ravenna presenterà ufficialmente il suo dossier e ci sarà una prima scrematura fra le città candidate. Non entro nei dettagli di questo documento, ma voglio sottolineare alcuni elementi che ritengo molto importanti. I progetti sono frutto di un lavoro comune portato avanti da tutte le città che hanno sostenuto la candidatura e puntano a valorizzare il nostro territorio attraverso una serie di iniziative che coinvolgeranno tutta la Romagna".
Chiarisce il sindaco: "Nel dossier non si parla solo di eventi culturali, ma anche di interventi di riqualificazione urbanistica e per migliorare il sistema delle infrastrutture. Insomma, la Candidatura è una grande opportunità per tutti e dall’esito di questa sfida dipende molta parte del futuro della nostra comunità. E’ per questo che mi rivolgo a tutta la città, a chi crede in questo progetto e anche a chi lo ha accolto con un po’ di scetticismo: Ravenna e la Romagna devono restare unite nel loro sostegno alla candidatura".
In questi giorni è in corso il settembre dantesco che ci condurrà, anno dopo anno, alle celebrazioni del settimo centenario della morte del Sommo Poeta previste per il 2021 - continua Matteucci -. Dante non è solo il più grande poeta di tutti i tempi. E’ il padre della lingua italiana, elemento forte dell’identità della nostra nazione. Ecco, c’è molto dell’identità del nostro territorio nei progetti che abbiamo costruito insieme".
"Sono progetti che guardano al bene comune, che vanno oltre le logiche di campanile, progetti che puntano ad unire e non a dividere - conclude il sindaco -. Il dossier della candidatura è stato redatto rispondendo ad un questionario e tenendo conto dei criteri fissati dall'Unione Europea e delle scelte che fin qui hanno premiato le città vincenti. Dunque, unità d’intenti e un po’ più di fiducia sulle nostre possibilità: ce la possiamo fare”.