Spadoni (Udc):"Regole per evitare il colabrodo viario"
"La questione delle buche e dell’evidente fragilità del manto stradale alla presenza di ogni evento atmosferico accentua pericolosamente la situazione generale della viabilità"
La questione delle buche e dell’evidente fragilità del manto stradale che alla presenza di ogni evento atmosferico accentua pericolosamente la situazione generale della viabilità, meriterebbe una seria riflessione. Si tratta di un tema ricorrente e peraltro già affrontato in questi giorni sugli organi d’ informazione, ma non trova soluzioni definitive da parte degli enti pubblici. Per fare qualche esempio, si cita la rete infrastrutturale viaria che conduce al porto, in situazioni impraticabili ed estremamente pericolose, e, oltretutto, tali condizioni non concorrono allo sviluppo del sistema portuale già penalizzato dal trasporto merci su rotaie assolutamente inadeguato. Ma la situazione di criticità è presente ormai in tutto il tessuto urbano trasformato in un colabrodo a enormi crateri ovunque diffusi. L’ aspetto più inquietante, tuttavia, non è riconducibile unicamente alla decenza e alla sicurezza complessiva, ma piuttosto sull’evidente responsabilità degli enti locali chiamati a rispondere sui metodi d’ esecuzione dei lavori pubblici, sulla qualità dei materiali utilizzati, sui discutibili collaudi delle opere che dovrebbero applicare penalità e richiedere risarcimenti alla ditta appaltante, nel caso di lavori non pienamente rispondenti ai capitolati. In termini concreti, dopo avere terminato la realizzazione di molte opere pubbliche, alla prima ondata di mal tempo ogni intervento è in buona parte vanificata, ovviamente con seri aggravi di spesa e oneri di interventi suppletivi sempre a carico dell’ente pubblico, senza rivalsa sulle imprese esecutrici dei lavori. La garanzia, il controllo e il governo per la buona realizzazione delle opere ed il contenimento dell’incremento dei costi, deve rappresentare la corretta prassi per ottimizzare l’uso delle risorse pubbliche. Specie in un momento di così difficile conduzione economica degli enti locali.
Gianfranco Spadoni
consigliere provinciale Udc