Terremoto a Ravenna, i grillini: "Serve consiglio comunale straordinario"

Dopo gli eventi sismici delle scorse settimane, il Movimento Cinque Stelle ritiene necessario "un Consiglio Comunale straordinario nel quale il Sindaco, il Prefetto, i Vigili del fuoco e la Protezione Civile possano informare la cittadinanza in merito alla sicurezza degli edifici e degli impianti della nostra città". Spiegano i grillini: "Lo scorso gennaio, a seguito di un accesso agli atti del nostro Consigliere Regionale Andrea Defranceschi, abbiamo saputo che l’82% delle scuole nella nostra Regione non sono in regola con la normativa antisismica vigente e vorremmo quindi sapere quali scuole nella nostra città rientrino in quella percentuale."

"Chiaramente - prosegue il Movimento 5 Stelle - non ci si deve limitare ai soli edifici scolastici ma  in generale a tutti gli edifici pubblici della nostra città, in particolare crediamo sia necessario che ci venga detto se tutti possiedono la certificazione antisismica, la certificazione di sicurezza e la certificazione antincendio. Una volta fatto questo sarebbe opportuno sapere se si siano già effettuate delle stime relative ai costi da sostenere per regolarizzare le situazioni irregolari in modo da capire anche quali siano le priorità nel futuro prossimo. Forse prima di fare nuovi investimenti è necessario spendere per mettere in sicurezza il patrimonio edile già esistente".

"Qui a Ravenna ci sono una quarantina di stabilimenti a rischio incidente rilevante (RIR) e vorremmo che la Protezione Civile e il Prefetto informassero il Consiglio Comunale sulla presenza  o meno di piani d’emergenza che coinvolgono anche i cittadini e quindi non solo i lavoratori presenti negli stabilimenti industriali - proseguono dal M5S -. Riteniamo dunque che dopo aver fatto Consigli Comunali straordinari a seguito della vicenda relativa al Ravenna calcio e alle nevicate invernali, sia quantomeno opportuno fare la stessa cosa anche ora. Chiediamo per questo un Consiglio Comunale straordinario per il prossimo 9 giugno, nella mattinata, così da permettere la partecipazione anche ai cittadini".