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Cronaca Cervia

Cervia, laboratorio urbano: pubblicato il bando per la ex pescheria Muschin

In particolare il canone di locazione sarà progressivo per favorire lo start up partendo da un canone annuo di 5mila euro il primo anno; 7mila euro il secondo e 9mila euro per i successivi anni

È stato pubblicato venerdì il bando per l’assegnazione della ex pescheria muschin, l’apertura delle buste con i progetti e le offerte avrà luogo l’8 maggio alle ore 12. I criteri di selezione dell’offerta tecnica (70 punti su 100) sono quelli emersi durante il laboratorio urbano “Centro in Piazza” che aveva visto la partecipazione di circa 70 cittadini tra residenti ed imprenditori; così come le tante indicazioni emerse sono state tradotte nel bando.

In particolare il canone di locazione sarà progressivo per favorire lo start up partendo da un canone annuo di 5mila euro il primo anno; 7mila euro il secondo e 9mila euro per i successivi anni. La concessione sarà di 9 anni con la possibilità di successivi 3 anni. Sarà possibile svolgere come a più richieste emerso anche nel laboratorio, l’attività di bar e piccola ristorazione; l’attività inoltre dovrà garantire l’apertura tutto l’anno e l’adesione alle politiche del centro commerciale naturale, in particolare in occasioni di eventi o manifestazioni.

Il criterio di aggiudicazione sarà quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con grande attenzione al progetto imprenditoriale rispetto all’offerta economica che vale solo per 30 punti su 100; questo proprio per favorire la partecipazione delle imprese. Il bando è consultabile sul sito www.comunecervia.it > bandi e selezioni varie.

“Siamo molto soddisfatti – dichiara l’Assessore alle Attività Economiche Luca Coffari – di aver intrapreso un percorso partecipato con i cittadini attraverso il laboratorio urbano, che ha dato davvero buoni frutti in termine di idee e proposte; ora un passo alla volta le stiamo attuando e questo bando è il primo concreto segnale al quale ne seguiranno altri a cui stiamo lavorando. Crediamo che dalla Piazzetta Pisacane, creando punti d’incontro e di aggregazione, possa rinascere anche la piazza ed il centro storico. Non esiste la bacchetta magica purtroppo, specie di questi tempi, ma con il contributo e la partecipazione dei cittadini, unendo le energie e le risorse che la nostra città possiede, si potranno ottenere buoni risultati. Ci vorrà un po’ di tempo ma abbiamo imboccato la strada giusta.”

I criteri di selezione del progetto sono i seguenti: polifunzionalità garantita da un’attività principale ed altre attività complementari volte a
caratterizzare fortemente l’offerta dell’attività stessa all’interno del contesto centro storico e Piazzetta Pisacane; Capacità di attirare e di coinvolgere target differenziati; Integrazione tra identità ed innovazione; Integrazione tra spazio interno (locale), spazio espositivo (vetrine) e spazio esterno; Progetti sinergici con le altre realtà del centro commerciale naturale; Progettazione culturale a sostegno anche della vocazione turistica della città; e Solidità dell’idea progettuale per quanto riguarda la sostenibilità economica.

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