rotate-mobile
Cronaca Castel Bolognese

Da tornitore a programmatore: dopo una vita all'opera Remo Bandini diventa Maestro del Lavoro

Oltre 48 anni passati nella stessa azienda, distinguendosi per la sua dedizione al lavoro e per il suo impegno. In autunno il presidente Mattarella gli conferirà la “Stella al Merito del Lavoro”

Una storia lunga oltre 48 anni, quella che lega Remo Bandini alla Curti di Castel Bolognese. Entrato in azienda nel 1973 all’età di 21 anni, Remo non se n’è più andato. Da tornitore a programmatore delle macchine a controllo numerico, è cresciuto insieme all’azienda, fino a passare gli ultimi anni nel ruolo di responsabile delle manutenzioni. Un impegno, il suo, che nel prossimo autunno sarà premiato anche dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che gli conferirà la “Stella al Merito del Lavoro”, un’onoreficienza che garantisce il titolo di “Maestro del Lavoro” e premia una vita di operosità. 

Classe 1951, Perito Tecnico Industriale, Remo si è sempre distinto per laboriosità, per perizia e per condotta morale: nativo di Forlì, ha poi passato la sua vita a Faenza e la sua è una storia tipica romagnola, fatta di passione per il lavoro, di attaccamento all’azienda e di grande senso di responsabilità.

Negli anni Remo si è distinto per dedizione al lavoro e per il suo impegno; ha perfezionato giorno dopo giorno la sua professionalità, ponendosi sempre al servizio dell’azienda. Ha sempre mantenuto ottimi rapporti con i colleghi e i fornitori e ha dato un importante apporto al miglioramento dell’attività ed allo sviluppo aziendale. In particolar modo, nel settore della manutenzione dove ha fortemente contribuito al miglioramento delle misure di sicurezza del lavoro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da tornitore a programmatore: dopo una vita all'opera Remo Bandini diventa Maestro del Lavoro

RavennaToday è in caricamento