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Cronaca Lugo

Start up in Bassa Romagna: nuovi investimenti per 15mila euro

Al progetto che totalizzerà il miglior punteggio, sarà assegnato un premio in denaro di 1.500 euro, messo a disposizione dal Rotary Club di Lugo

Nuovi investimenti per l’incubatore della Bassa Romagna: in particolare, sono previste due azioni che hanno lo scopo di facilitare l’avvio e il consolidamento di nuove attività imprenditoriali, in particolare del settore del terziario innovativo, ma anche produttive, con specifico riferimento ai settori con elevate prospettive di crescita economica sul territorio della Bassa Romagna. In primo luogo, l'Unione dei Comuni della Bassa Romagna, con la collaborazione fattiva delle locali associazioni di categoria e il contributo del Rotary Club di Lugo, ha bandito un avviso pubblico per la presentazione di progetti imprenditoriali innovativi.

I progetti saranno valutati tenendo conto di qualità e coerenza del team con il progetto proposto, sostenibilità tecnica, sostenibilità e validità economica, grado di innovatività, potenziale di mercato; sono privilegiati i proponenti domiciliati in uno dei comuni della Bassa Romagna. Al progetto che totalizzerà il miglior punteggio, sarà assegnato un premio in denaro di 1.500 euro, messo a disposizione dal Rotary Club di Lugo. Inoltre, sono stati stanziati 15mila euro per permettere all’incubatore della Bassa Romagna di ospitare fino a sei start up (due fisicamente, nei locali di via Di Giù a Lugo, quattro virtualmente, attraverso i servizi erogati.

“Il bando dell'incubatore della Bassa Romagna si inserisce all'interno di una strategia complessiva volta a sostenere e far crescere il tessuto produttivo dei nostri territori - ha dichiarato Luca Piovaccari, presidente dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna -. Una strategia che ci vede impegnati su più fronti: dalle iniziative dedicate alle opportunità per le start up, all'attività di collegamento tra il mondo dell'impresa e quello della scuola (eroi d'impresa, ingranaggi musicali, Fab-lab, eccetera), al sostegno alle reti d'impresa, al finanziamento dei consorzi di garanzia, fino all'infrastrutturazione telematica delle aree produttive con la banda ultra larga che si sta completando in questi giorni. Un pacchetto di azioni dedicate allo sviluppo economico sulle quali tra il 2015 e il 2016 stiamo dedicando oltre un milione di euro”.

“Quello che prima era l’incubatore del Comune di Lugo adesso è diventato l’incubatore di tutta la Bassa Romagna, per questo ha anche un nuovo nome: U Start - ha annunciato Simonetta Zalambani, assessore alle Attività economiche del Comune di Lugo -. Una sfida non più solo di un paese, ma di tutta la comunità; un’azione significativa anche dal punto di vista delle sinergie attivate in questo territorio. Questo bando ci consente di essere più attrattivi anche per chi viene da fuori”. “Il bando sarà pubblicato lunedì 1 febbraio e resterà pubblicato per due mesi sui siti dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e di tutti i singoli Comuni - ha spiegato Dario Monti, responsabile neo-imprenditoria Centuria Agenzia Innovazione Romagna-; L'incubatore dispone di sei posti per altrettante start up, due fisicamente ospitate negli uffici di via Di Giù e quattro assistite ‘virtualmente’, attraverso i servizi che l’incubatore eroga”.

“Vorrei sottolineare due elementi che ci soddisfano particolarmente - ha dichiarato Giancarlo Melandri, coordinatore del Tavolo delle imprese della Bassa Romagna -: il primo è che le cose siano state fatte assieme, coinvolgendo le imprese e le associazioni; il secondo elemento è che ci muoviamo a livello di Bassa Romagna e non solo a livello comunale”. “È molto importante per noi investire a beneficio dei giovani intraprendenti che hanno voglia di fare imprenditoria a qualsiasi livello, anche a dimensione artigianale - ha rimarcato Gabriele Longanesi, n rappresentanza del Rotary Club di Lugo-, a beneficio del tessuto economico locale e quindi di tutta la comunità”.

Per i progetti innovativi sono a disposizione una serie di servizi, a partire dall’incubatore di imprese della Bassa Romagna, situato in via Di Giù 8, nel quale i neo imprenditori potranno disporre di un ufficio attrezzato e usufruire di servizi comuni. L’incubatore per nuove imprese nasce negli anni 2000 da un’iniziativa del Comune di Lugo ed è attualmente gestito da Centuria Agenzia per l’Innovazione della Romagna (www.centuria-agenzia.it), struttura accreditata dalla Regione Emilia-Romagna come centro per l‘innovazione e il trasferimento tecnologico nell’ambito della Rete alta tecnologia. Dispone di un ufficio di circa 15 mq attrezzato (telefono, internet, impianto di videoproiezione, spazi arredati per conferenze), servizi di consulenza specializzata, assistenza al fund-raising e alla ricerca di partner, spazio web dedicato.
Sono ammessi all’incubatore imprese di nuova costituzione (data di costituzione non antecedente a 4 anni rispetto la data in cui viene presentata la domanda di ammissione all’incubatore) che non si configurino come continuazione di imprese già esistenti e team composti da due o più persone che intendano sviluppare un progetto d’impresa a contenuto innovativo e/o tecnologico (i progetti di impresa ammessi dovranno costituirsi in impresa entro 6 mesi dalla data di ammissione all’incubatore). Per essere ammessi all’incubatore è necessario presentare: la domanda di ammissione al servizio di incubatore o di incubatore virtuale, un business plan, un curriculum vitae dei componenti l’impresa o degli aspiranti imprenditori; il certificato di iscrizione al registro delle imprese (per le imprese già costituite) oppure l’impegno a costituire l’impresa entro 6 mesi dalla data di ammissione all’incubatore (per i progetti di impresa). Copia integrale della documentazione necessaria per la presentazione della domanda di ammissione può essere scaricata dal sito www.incubatorelugo.com. Domanda e documentazione dovranno essere inviate all’indirizzo email d.monti@centuria-agenzia.it, riportando nell’oggetto della mail “Domanda di ammissione ai servizi di incubazione di Lugo”.

Il periodo di incubazione può durare al massimo tre anni (gratuito il primo anno, 200 euro al mese + Iva per il secondo anno e 300 euro al mese + Iva per il terzo anno); a richiesta della singola azienda incubata e previa valutazione della Commissione tecnica di valutazione, il soggetto gestore può concedere un periodo di post incubazione in modalità virtuale per un'ulteriore annualità. L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna è partner del progetto “Una rete per la nascita di nuove imprese innovative e creative - Nic-Net”, che ha l’obiettivo di favorire la nascita e lo sviluppo di nuove imprese nel territorio, mettendo a sistema le strutture esistenti e favorendo il dialogo fra centri di ricerca, giovani creativi e imprese esistenti. Sono partner del progetto il Comune di Faenza, Centuria Agenzia, Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza, Isia Faenza. Per ulteriori informazioni, contattare il responsabile dello Sportello Unico per le Attività Produttive dell'UCBR (Andrea Gorini, telefono 0545 38453, email gorinia@unione.labassaromagna.it), o Centuria Agenzia Innovazione Romagna (Dario Monti, telefono 0546 670311, email d.monti@centuria-agenzia.it).

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