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Cronaca

Capitale Europea della Cultura, Ravenna apre le porte alle altre città candidate

Dice il sindaco: "Nell’ambito di tale progettualità che vede le nostre città impegnate a dare corpo a un’idea innovativa di Capitale Europea della Cultura, ho pensato, insieme al coordinatore di Ravenna 2019 Alberto Cassani di invitarVi a Ravenna il 4 dicembre"

Il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, e il Coordinatore di Ravenna 2019, Alberto Cassani, hanno scritto una lettera ai primi cittadini delle città entrate, nella short list delle candidate a Capitale Europea della Cultura. "Insieme condividiamo la grande responsabilità di rappresentare l’Italia in Europa - esordiscono -. Una delle nostre città avrà il grande onore e il privilegio di essere Capitale nel 2019. Per raggiungere questo importantissimo obiettivo, ci aspetta un  altro anno intenso di lavoro dove saremo chiamati a mettere in campo idee e progetti. Vinca il migliore".

"Ma già questa prima nomination, parafraso le parole pronunciate dalla commissaria europea per l’Istruzione e la Cultura Androulla Vassiliou,  può portare alle nostre città importanti benefici a livello culturale, economico e sociale, a condizione che la nostra offerta sia inserita in una strategia di sviluppo a lungo termine basata sulla cultura - continuano Matteucci e Cassani -. La nostra comunità ci crede molto: Ravenna e la Romagna ce la metteranno tutta per onorare questo percorso. E sono certo che lo stesso faranno anche le vostre città".

Chiosano sindaco e coordinatore di Ravenna 2019: "Ciascuna delle nostre comunità sarà impegnata a dare il meglio di sé, nella consapevolezza, appunto, che questo lavoro può offrire una grandissima opportunità per i nostri rispettivi territori e per il futuro dei nostri giovani. Sarà una competizione amichevole e corretta: le nostre città saranno avversarie, non nemiche. Noi fin dall’inizio l’abbiamo vissuta così, tanto che abbiamo chiamato a Ravenna,  già nell’aprile del 2012, le città che avevano avanzato la loro candidatura per un confronto. Da quella esperienza ha preso corpo il progetto di Italia 2019, ora coordinato dal CIDAC".

Aggiunge Matteucci: "Nell’ambito di tale progettualità che vede le nostre città impegnate a dare corpo a un’idea innovativa di Capitale Europea della Cultura, ho pensato, insieme al coordinatore di Ravenna 2019  Alberto Cassani di invitarVi a Ravenna il 4 dicembre, giorno in cui festeggiamo la Liberazione o in un’altra data, se preferite, prima del Natale. Un’iniziativa analoga è stata promossa dal sindaco di  Matera nei confronti delle  21 città che hanno partecipato alla competizione. Un’iniziativa che condividiamo molto, proprio perché  rispecchia lo spirito di questa competizione: la città  che diventerà  Capitale dovrà rappresentare tutta l’ Italia. Vi aspettiamo".

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