Caso Bisi, Matteucci: “Ho ottenuto le risposte che volevo. Ora resti in cella"
Venerdì mattina il Tribunale della Libertà deve decidere sulla richiesta di scarcerare il Bisi. "Ho già esposto le ragioni che militano a favore del rigetto della richiesta di scarcerazione"
In attesa che venerdì si riunisca la Sezione del Riesame del Tribunale della Libertà per esaminare la richiesta della difesa di Primo Bisi - il pluriomicida che il 17 settembre, dopo essere evaso dai domiciliari, ha sparato all’avvocato Francesco Manetti nel Borgo San Rocco - che chiede misure cautelari diverse dal carcere., il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci ha ricevuto risposte dalla Presidenza della Camera e dal Ministero della Giustizia.
"Il Capo della Segreteria del Ministro, dottor Antonio Paoluzzi, ha assicurato un interessamento volto a ricostruire tutta la vicenda. Al Senato è stata presentata un’ interrogazione dal Senatore Mercatali - ha spiegato il primo cittadino -. Adesso seguirò gli sviluppi della vicenda, e devo dire che ho già un’ opinione precisa in merito. Comunque seguirò la discussione della Commissione Giustizia della Camera sull’adeguatezza della legge e il lavoro di verifica del Ministero. Lo farò e, doverosamente, ne darò conto all’opinione pubblica".
Matteucci sottolinea che "l’urgenza è un’altra. Venerdì mattina il Tribunale della Libertà deve decidere sulla richiesta di scarcerare il Bisi. Ho già esposto le ragioni che militano a favore del rigetto della richiesta di scarcerazione. Annuncio già che nell’ipotesi di scarcerazione, chiederò immediatamente alle autorità di Pubblica Sicurezza di disporre misure di protezione per alcune persone”.
