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Cronaca

Siccità, Hera crea un piano di approvigionamento per prevenire le emergenze

Il piano verrà messo in campo qualora si verifichino deficit di portata, ad esempio attraverso il ricorso all’uso di autobotti o l’eventuale limitazione dei consumi alle utenze maggiormente idro-esigenti

"Attualmente, nella provincia di Ravenna non si evidenziano situazioni di criticità tali da compromettere la continuità del servizio". E' quanto afferma Hera in relazione alla scarsità di precipitazioni a carattere piovoso e nevoso che, dall’autunno 2016 a oggi, ha interessato l’intero territorio emiliano-romagnolo causando flussi ridotti per gli approvvigionamenti idrici da acque superficiali. Questo grazie anche agli interventi effettuati dalla multiutility negli ultimi anni, a partire dall’integrazione dei sistemi acquedottistici, ad esempio nel modenese, fino agli interventi di interconnessione e potenziamento delle reti nell’appennino bolognese. Oltre al monitoraggio continuo delle reti idriche sia tramite il sistema di telecontrollo sia attraverso attività direttamente sul campo (come sezionamenti, misure di portata e pressione nei punti più sfavorevoli della rete), per alcuni territori più critici, Hera ha già definito un piano di approvvigionamento da mettere in campo qualora si verifichino deficit di portata, ad esempio attraverso il ricorso all’uso di autobotti o l’eventuale limitazione dei consumi alle utenze maggiormente idro-esigenti.

L’invito ad un utilizzo consapevole della risorsa idrica è tuttavia rivolto all’intero territorio gestito dell’Emilia Romagna. "Qualche litro risparmiato scegliendo la doccia, qualche altro ottimizzando i carichi di lavatrici e lavastoviglie, qualche altro ancora utilizzando i frangigetto. E alla fine una famiglia può arrivare a risparmiare come minimo anche 200 litri di acqua al giorno, il tutto senza cambiare le proprie abitudini - consiglia Hera - Applicare ai rubinetti i “frangigetto”, piccoli filtri a rete che miscelano all’acqua una certa quantità di aria. Il flusso medio che esce dal rubinetto è di circa 10-20 litri al minuto, ma con il frangigetto si può ridurre fino al 50%, pur non modificando il confort di lavaggio. Verificare che il contatore, con i rubinetti chiusi, non giri: un foro di un millimetro provoca una perdita di oltre 2.300 litri di acqua al giorno. In cucina un uso razionale degli elettrodomestici permette il risparmio di acqua ed energia elettrica. E’ opportuno utilizzare lavatrice e lavastoviglie a pieno carico, diminuendo la frequenza dei lavaggi e riducendo la temperatura: un lavaggio a 60 gradi consuma quasi la metà di uno a 90. Usando questi accorgimenti, si possono risparmiare migliaia di litri all'anno. In bagno per una doccia occorrono mediamente tra i 40 e i 50 litri di acqua, ma per un bagno anche 150 litri: quando è possibile, fare la doccia anziché il bagno nella vasca fa risparmiare fino a 100 litri d'acqua ogni volta; oltre il 30% dei consumi idrici domestici sono imputabili allo sciacquone del water. Ogni volta che si spinge il pulsante dello sciacquone in bagno, se ne vanno in media tra i 9 e i 16 litri d'acqua (nei wc tradizionali), mentre un wc con il doppio tasto di scarico, a quantità differenziata, contribuisce a far risparmiare fino a 26.000 litri di acqua all'anno".

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