rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

UniAmo Bagnara: "Il nostro paese resta senza medici di base"

"Siamo estremamente preoccupati per l’improvvisa, ma già da tempo preventivabile, riduzione della presenza di medici di base a Bagnara"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RavennaToday

Siamo estremamente preoccupati per l’improvvisa, ma già da tempo preventivabile, riduzione della presenza di medici di base a Bagnara. Le criticità sono cominciate un paio di anni fa in occasione del pensionamento del dottor Cimatti, con le difficoltà di trovare sostituti che garantissero la medesima presenza di ambulatorio del predecessore costringendo, pertanto, molti cittadini a rivolgersi a medici con ambulatori nei paesi vicini. In seguito alle dimissioni del dottor Maccarone Nicola è subentrata nel ruolo di assistenza primaria a ciclo di scelta, nell’Ambito territoriale “Comune di Cotignola e Comune di Bagnara di Romagna”, la dottoressa Lanza Stellina grazie al vincolo di apertura di uno studio medico a Bagnara posto in anticipo dal sindaco Riccardo Francone. La dottoressa Lanza nell’Ambito territoriale di propria competenza ha attualmente un massimale di scelte pari a 1.000 assistiti (contro i 1.800 del precedente dottor Maccarone) con solo 400 posti destinati ai residenti di Bagnara. Contemporaneamente, il dottor Morini Massimo a fine 2023 si è ritirato dall’attività andando in pensione, scelta comunicata con molti mesi di anticipo. Per sostituire il ruolo di assistenza primaria a ciclo di scelta del dottor Morini, l’Ausl Romagna lancia un bando e viene conferito l’incarico a tempo indeterminato alla dottoressa Morri Raffaella e alla dottoressa Chiara Emiliani, sempre nello stesso ambito territoriale di Bagnara e Cotignola, ma con il vincolo di apertura di uno studio medico nella sola frazione di Barbiano di Cotignola, a seguito della richiesta elaborata in urgenza dal Comune di Cotignola per sopperire alla cessazione dell’attività dai due medici di famiglia precedentemente operanti. La dottoressa Morri, pertanto, effettuerà le sue visite negli ambulatori di Barbiano e Cotignola e la dottoressa Chiara Emiliani solo a Cotignola, ma, in entrambi i casi, non a Bagnara.

L’Amministrazione di Cotignola, come dichiara il sindaco Piovaccari sulle pagine social, “si è impegnata ad esplorare ogni strada possibile per ripristinare la presenza medica a Barbiano” e lo ha fatto ponendo il vincolo dello studio medico sul successore del dottor Morini, un bel gesto di responsabilità nei confronti dei suoi cittadini. Pertanto, riteniamo doveroso chiedere: come mai invece il sindaco di Bagnara, attuale o precedente, non ha posto nessun vincolo di mantenimento dello studio medico (anche “casa della salute”), promuovendo i servizi presenti per il medico incaricato al posto del dottor Morini, dopo averlo già fatto per il dottor Maccarone? Riteniamo molto grave la perdita della presenza dell’assistenza di medici di base a Bagnara, in particolare per anziani, per le persone più fragili e per chi è privo di mezzi per spostarsi da un paese all’altro. Un servizio di prossimità fondamentale per un paese (tra l’altro Comune e non frazione…). Un servizio acquisito ed ora cessato per oltre la metà dei cittadini bagnaresi. Chiediamo, pertanto, al sindaco Mattia Galli di adoperarsi con assoluta priorità nel cercare una soluzione, insieme all’Ausl e al sindaco di Cotignola, per ripristinare la presenza medica nel nostro paese. Noi ci siamo, siamo disposti a collaborare per presentarci tutti uniti di fronte a tutte le autorità competenti coinvolte.

Gruppo consigliare UniAmo Bagnara

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

UniAmo Bagnara: "Il nostro paese resta senza medici di base"

RavennaToday è in caricamento