rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

“Villa Adalgisa”, finalmente la città di Ravenna ha il suo Hospice

L'Hospice di Ravenna, sarà gestito dalla Cooperativa Sociale Società Dolce, e avrà dieci posti letti dove i pazienti e le loro famiglie saranno accolti con tutti i comfort in un ambiente il più familiare possibile

E' stato inaugurato martedì l’Hospice di Ravenna, “Villa Adalgisa”, nato da un Protocollo d’intesa tra il Comune di Ravenna, l’Ausl di Ravenna, l’Opera di Santa Teresa del Bambin Gesù, la Cooperativa Sociale Società Dolce e l’Istituto Oncologico Romagnolo, Villa Adalgisa accoglierà i pazienti in fase critica di malattia oncologica, dalle settimane successive all’inaugurazione. Il nuovo Hospice ha preso il nome di “Villa Adalgisa” (in memoria della sig.ra Cicci Longo, storica consigliere IOR, conosciuta e molto stimata a Ravenna).

“Villa Adalgisa”, l'Hospice di Ravenna (Rafotocronaca)

L’Hospice di Ravenna, sarà gestito dalla Cooperativa Sociale Società Dolce, e avrà dieci posti letti dove i pazienti e le loro famiglie saranno accolti con tutti i comfort in un ambiente il più familiare possibile, all’avanguardia dal punto di vista tecnologico. Dove, però, sarà posta al centro dell’attenzione la dignità della persona. L’Istituto Oncologico Romagnolo, da sempre sostenitore delle realizzazioni degli Hospice in Romagna, sin dall’inizio ha assunto il ruolo di motore civico di questa importante iniziativa, ed ora è lieto di annunciare che anche questo traguardo è stato raggiunto, grazie all’incredibile apporto che le aziende e i cittadini ravennati hanno dimostrato in questi mesi.

In prima linea la Rosetti Marino Spa, da anni sostenitrice dell’Istituto Oncologico Romagnolo, promotrice durante le festività natalizie 2012 di un’iniziativa di raccolta fondi che ha coinvolto i suoi Fornitori a favore dell’Hospice di Ravenna e la Bambini srl che da tantissimi anni sostiene e promuove, con una partecipazione fuori dal comune, le iniziative dello IOR. Importanti contributi sono stati quelli di CNA Ravenna, della Banca Popolare di Ravenna, dei Lions Club di Russi, della Fondazione Cassa dei Risparmi di Ravenna. Un’importante contributo è arrivato dalla vendita del libro di poesie “Dòlz e Amér” di Mario Martini.

Determinate è stato il sostegno di tutta la cittadinanza che ha partecipato ad eventi che sostenevano l’Hospice, come il Concerto dedicato a Monsignor Tonini e il Life Planet Jazzercise. I cittadini ravennati hanno contribuito in maniera fondamentale anche attraverso donazioni dirette a favore dell.Hospice. “Questo dimostra la grande partecipazione popolare che sta dietro ad un progetto, importante per la città di Ravenna e i suoi cittadini, come quello dell’Hospice”, sottolinea Mario Pretolani, Vicepresidente e Consigliere delegato dello IOR, che continua “dai prossimi giorni l’Hospice accoglierà i primi pazienti, per noi è un grande risultato raggiunto, frutto di anni di impegno e duro lavoro. C’è ancora però molto da fare per rendere questa struttura all’avanguardia, attraverso libere donazioni all’Istituto Oncologico Romagnolo Onlus (IOR) c/c postale n. 10839470 causale “Hospice per Ravenna”, si potrà sostenere le attività di Assistenza dei pazienti oncologici ravennati.”

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Villa Adalgisa”, finalmente la città di Ravenna ha il suo Hospice

RavennaToday è in caricamento