«I miei genitori volevano che studiassi, ma nella vita ho sempre fatto di testa mia. Così, dopo qualche mese a Ragioneria, mi sono trasferito in una scuola di parrucchieri, per inseguire il mio sogno». Oggi il lughese Paolo Venuta, classe 1971, è uno degli hair stylist più in voga d'Italia. All'attivo ha tre saloni (a Lugo, Milano Marittima e Russi) e una settantina d'aziende affiliate sparse per l'Emilia-Romagna che portano il suo marchio: VNT Style. Insomma, una piccola istituzione dell'acconciatura intesa (anche) come forma d'arte, oltre che una scuola per parrucchieri professionisti e un brand di qualità. Paolo non ha dubbi: «Non basta saper tagliare bene i capelli, bisogna essere anche imprenditori e circondarsi di persone capaci». Una strategia aziendale che passa per la realizzazione d'iniziative formative e promozionali (per l'anno nuovo è prevista una serata dedicata al linguaggio del corpo) e l'organizzazione d'eventi, come il VNT Fashion Party che si tiene a dicembre alla Maison Barcelona di Bagnacavallo. Questa "politica" pare funzionare, visto che a breve è previsto l'ampliamente del solone di Lugo: «Ci sposteremo da via Garibaldi in una sede più grande, sempre in città». All'orizzonte, inoltre, l'apertura di un paio di nuovi saloni.

Nel frattempo, chi passasse dalla Fira di Sett Dulur di Russi, in programma dal 12 al 16 settembre, potrà farsi un'idea di come Paolo concepisce il suo lavoro. Spiega Jenni Fabbri, responsabile marketing della società: «Per ogni sera abbiamo preparato un evento diverso, tra cui un'esibizione di bodypainting: dipingeremo tre tele a tema Picasso, Pop e Street art, e poi faremo proseguire quegli stessi quadri sul corpo di tre modelle, cui nel frattempo avremo acconciato i capelli ad hoc».

Proprio l'arte è una delle grandi passioni di Paolo. I suoi saloni sono zeppi di quadri, sculture e oggetti di design: quello di Russi, in particolare, ospita esposizioni di creativi emergenti, come una vera galleria.

L'arte praticata da Paolo è però quella dell'acconciatura. Una passione che ha radici profonde. «Mio padre è barbiere, e da piccolo ero costretto a passare molto tempo nella sua bottega. A rigore di logica, avrei dovuto odiare quel mestiere, e invece…». A 15 anni studia di mattina e lavora al pomeriggio da Eugenio, il noto parrucchiere di Lugo. A 19 gira l'Italia per un grande gruppo stilistico: anche qui, lavora e fa formazione, però dall'altra parte della cattedra. «Insegnavo le basi del mestiere a quelli più giovani e allo stesso tempo imparavo a mia volta».

Sette anni dopo, alla fine del 1998, apre il suo primo salone in via Garibaldi. «Perché proprio a Lugo? Perché sono lughese e amo la mia città». Un sentimento che si direbbe corrisposto. «In effetti, ho avuto successo fin da subito. Non me l'aspettavo!». Il salto di qualità arriva l'anno successivo. «Nel 1999 riusciamo a farci invitare al Cosmoprof di Bologna, un'importante fiera del settore, per fare un'esibizione. Ce la mettiamo tutta e facciamo un grande show, che ci fa conoscere agli addetti ai lavori». Nel maggio del 2001 Paolo apre un secondo salone a Milano Marittima, cui nel settembre del 2010 se ne aggiunge un terzo a Russi. Intanto continua a insegnare: da tre anni è docente all'istituto di formazione I.A.L. di Ravenna. «Un'altra mia grande passione: cercare di far innamorare i ragazzi di questo mestiere, così come lo sono io».

Alessandro De Michele