Acqua puzzolente dai rubinetti, il sindaco assicura: "Nessun problema sanitario"

"La qualità dell'acqua non presenta alcun problema sotto il profilo igienico e sanitario". E' quanto garantisce il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, intervenendo sui problemi alla rete idrica di alcune zone della città.  ”L’Ausl - esordisce il sindaco - ha fornito ufficialmente al Comune i risultati delle analisi delle acque del Nip, effettuate il 27 agosto scorso, che confermano chiaramente che la qualità dell'acqua non presenta alcun problema sotto il profilo igienico e sanitario".

"Il referto pervenuto conferma infatti che tutti i valori registrati dalle analisi sono nella norma - prosegue Matteucci -. Ovviamente  il Comune ha seguito giorno per giorno la situazione che si è venuta a determinare. Il pessimo sapore dell'acqua in alcune zone del territorio comunale non ha mai messo in pericolo la salute dei cittadini. In caso contrario Arpa e Ausl, nel quadro dei sistematici e ripetuti controlli sull’intera rete per garantire la salubrità dell’acqua - che si aggiungono a quelli che continuativamente fa e deve fare il gestore –  avrebbero immediatamente segnalato al Comune la presenza di valori difformi già in fase di elaborazione delle analisi di laboratorio".

"In questi giorni invece non è mai stata rilevata alcuna criticità igienico-sanitaria e, dunque, non sussistevano le motivazioni per determinare l’emanazione di un’ordinanza del sindaco per una emergenza igienico sanitaria che non si è mai profilata - prosegue il primo cittadino -. Certo, il sapore dell'acqua in alcune zone è stato pessimo e naturalmente questo ha costituito un problema. Ma questa situazione critica non giustifica, da parte di alcuno, posizioni propagandistiche che sfiorano l'ingiustificato allarme pubblico. Sono posizioni poco responsabili verso i cittadini. Nessuno è mai stato in pericolo".

"Il Comune, ovviamente, svolgerà tutte le verifiche opportune per accertare ogni responsabilità dell’accaduto e, in ogni caso, rafforzerà le procedure per evitare che si possa ripetere il fenomeno - conclude Matteucci -. Condividiamo pienamente il disagio dei cittadini che abitano nelle zone interessate dallo spiacevolissimo fenomeno di questi giorni, disagio reso ancor più comprensibile dal fatto che la nostra acqua è sempre ottima e giustamente tutti noi la riteniamo un diritto su cui Ravenna è molto più avanti della maggior parte dei territori del nostro paese”.

LA NOTA DI HERA E ROMAGNA ACQUE - Il Gruppo Hera e Romagna Acque "prendono atto con viva soddisfazione di quanto comunicato dal Comune di Ravenna, relativamente alla conformità dell'acqua agli standard di potabilizzazione, e del quale si condividono anche i propositi futuri. Anche il rispetto dei parametri chimico-fisici e biologici è sempre stato ampiamente conforme al Dlgs 31/2001, come è normale per chi produce e distribuisce acqua secondo requisiti che sono costantemente di ottimo livello. Le alterazioni organolettiche rilevate fanno riferimento ad un evento non previsto e affrontato tempestivamente, come peraltro comunicato ripetutamente ai giornali, nella massima trasparenza, fin dalla nota inviata esattamente il 27 agosto".

Viene ricordato come "in quella nota si segnalava come l’acqua in uscita dal Nip fosse già tornata normale anche a livello organolettico (ovvero come sapore e odore), dopo alcuni giorni dal verificarsi dell’alterazione – innocua per la salute – dovuta a lavori nella canaletta ex Anic. Se, in alcune zone di Ravenna, l’aspetto organolettico sta tardando qualche giorno ancora a ritornare nella norma, ciò è dovuto solo ai tempi necessari affinché l’acqua presente nella rete sia completamente sostituita da quella inodore e insapore".

“A differenza di quanto alcuni affermano – precisano Tonino Bernabè, presidente di Romagna Acque-Società delle Fonti Spa, e Tiziano Mazzoni, Direttore Hera Area Territoriale Ravenna – la situazione dell’acqua nella rete ravennate sta tornando alla normalità: lo confermano non solo le nostre analisi, ma anche il fatto che da un paio di giorni sono cessate le segnalazioni dei cittadini che lamentano acqua meno buona del solito. Riteniamo, insomma, che la questione si stia definitivamente risolvendo”.