rotate-mobile
Politica

Ancisi (LpRa): "Parcheggio del Marchesato scambiatore pieno di erbacce e rovine"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RavennaToday

Non si può dire che la nostra prodiga Amministrazione comunale non sia stata solerte nel predisporre il benvenuto della città di Ravenna alle prime masse turistiche in arrivo sul litorale ravennate con le ferie pasquali. L’ultimo giorno di marzo, è stata fatta una variazione al bilancio 2023, approvato dal Consiglio comunale appena tre giorni prima, “per il potenziamento del servizio di trasporto pubblico nelle località balneari di Marina di Ravenna e di Punta Marina Terme durante il periodo estivo 2023 e in occasione degli eventi di aprile-maggio 2023”. È avvenuto aumentando di 180 mila euro il capitolo di spesa dei “Trasferimenti per trasporto pubblico locale a imprese partecipate”, che il 28 marzo era stato finanziato con due milioni e mezzo di euro ed il 31 è stato dunque portato a 2 milioni e 680 mila. Niente a che fare coi bus di linea, urbani ed extraurbani, finanziati con fondi dello Stato in aggiunta agli introiti tariffari (molto scarsi) ricavati dai viaggiatori. Si tratta invece dei servizi gratuiti che il Comune di Ravenna commissiona a Start Romagna durante l’anno, totalmente a carico del bilancio comunale, manna dal cielo per coprire i disavanzi di Start Romagna. Forniti dai “navetti”, la massima parte del loro costo deriva, appunto, dai servizi estivi. Ed è avvenuto ieri, giovedì, l’annuncio della resurrezione del “Navetto Mare”, che avverrà “sabato 8 aprile, vigilia di Pasqua”, riattivando “il servizio gratuito di bus navetta in funzione dai parcheggi di via del Marchesato e di via Trieste al litorale di Marina di Ravenna e dal parcheggio di via Trieste al litorale di Punta Marina Terme”. Le due aree “del parcheggio scambiatore di Marina di Ravenna e del parcheggio di via delle Americhe a Punta Marina […] permetteranno già dal weekend pasquale di avere le due aree di sosta pienamente fruibili per un totale complessivo di circa 620 posti auto”. Ma “si ricorda inoltre la possibilità di sfruttare il parcheggio di via del Marchesato, a Marina di Ravenna”.

Nel primo pomeriggio di lunedì 3 marzo, arriva però a Lista per Ravenna la seguente segnalazione, accompagnata da nove foto eloquenti: “Oggi per lavoro sono in via del Marchesato. A mezzogiorno sono uscito per pranzare e al ritorno ho scattato le foto del mitico parcheggio scambiatore (che dovrebbe essere in parte anche il parcheggio dei camper), pieno di erbacce, sporco, dissestato e totalmente in rovina. Sarebbe un biglietto da visita della città per i turisti del fine settimana di Pasqua?”. Premesso che Lista per Ravenna ha sempre definito disastrosa la scelta di fare, a caro prezzo, un parcheggio turistico e camperistico in via del Marchesato, lontano e senza collegamenti ordinari con il litorale se non a piedi, abbiamo atteso ieri, giovedì, per vedere se nel frattempo il Comune gli avesse almeno dato una ripulita. Un altro sopralluogo e altre 12 foto hanno se mai dimostrato il peggio. La visione è angosciante fin dalla viabilità di accesso e nei pressi dell’ingresso. Dentro è solo disastro. Non si riesce ad immaginare con chi potrebbe avvenire lo scambio della propria auto con il navetto, né che senso abbiano i viaggi andata e ritorno di questo mezzo in tali condizioni. E dire che i navetti sono pagati con il ricavato della tassa di soggiorno, versata da chi soggiorna a Ravenna nelle strutture ricettive, perfino aumentata quest’anno. Dunque, danno e beffa per i turisti.

Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna – Polo civico popolare

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ancisi (LpRa): "Parcheggio del Marchesato scambiatore pieno di erbacce e rovine"

RavennaToday è in caricamento