Un momento per condividere un triste ricordo, ma anche per sottolineare, quello che è il motto che ci sorregge nella quotidiana lotta alla violenza di genere: "uscire dalla violenza si può"
Il Santa Maria delle Croci è diventato per alcuni giorni il set per i nuovi cortometraggi che verranno utilizzati per la formazione di numerose figure professionali
Dopo qualche mese dall'inizio della loro storia, l'uomo avrebbe cominciato a pretendere dalla fidanzata che non rivolgesse nemmeno una parola a colleghi o conoscenti di sesso maschile
A livello regionale la cifra si aggira attorno alle 3000 vittime di una o più forme di violenza: nell'ordine, in Emilia Romagna le più frequenti sono le vittime di violenza psicologica, poi fisica e infine sessuale
Nell’ambito del progetto “Questo non è Amore”, relativo alle tematiche della violenza di genere, è stato affrontato il tema del bullismo e del cyberbullismo
Le volontarie e le operatrici del centro antiviolenza sono rimaste colpite dalla generosità dimostrata dai cittadini e dalle cittadine di Faenza che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa
Quando i militari dell’arma sono arrivati nell’abitazione della coppia, si sarebbero trovati di fronte la donna in lacrime che aveva ancora visibili sul volto e sul collo i segni dei maltrattamenti da parte del marito
“Questo progetto si pone l’obiettivo di offrire alle donne vittima di violenza, che hanno scelto di iniziare un percorso di rinascita per se stesse e per i propri figli" dice l'assessore Bakkali
“Esprimo il mio apprezzamento per l’attività svolta dalla nostra scuola Pescarini anche nell’ambito dell’inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza", afferma Bakkali
Dopo essere uscito allo scoperto, l'uomo si sarebbe abbassato i pantaloni mostrando i genitali alla donna e pronunciando frasi spinte nei suoi confronti
Il progetto è finalizzato ad aumentare la consapevolezza dei sentimenti, promuovere la comunicazione empatica, prevenire la violenza psicologica e il maltrattamento di genere
Sedici progetti, per un totale di 640mila euro di contributi, per garantire un approdo sicuro alle donne vittime di violenza. Una base da cui ripartire, con i propri figli, riaprendosi alla vita
L'appartamento è già nelle condizioni strutturali per essere messo, fin da subito, a disposizione per accogliere donne vittime di violenza e loro figli minori
Dal 2010 Sos Donna gestisce alcune case rifugio a indirizzo segreto destinate a donne e ai loro figli in condizioni di grave emergenza e pericolo di vita