"La nostra azienda è storicamente una famiglia dove i dipendenti stessi sono fondamentali collaboratori, è importante quindi che nella nostra città dove viviamo ci siano le basi per le future generazioni"
“Questa iniziativa – commenta l’assessore alla Cultura e alla Scuola Fabio Sbaraglia – rappresenta una declinazione ideale della strategia che è alla base del nostro sistema bibliotecario urbano"
Il punto lettura avrà sede negli edifici posti all’ingresso del percorso che conduce al museo Classis. A disposizione due spazi con letture per adulti e bambini
La biblioteca "Maria Goia" ottiene i contributi previsti dal decreto Franceschini: il fondo sarà utilizzato per valorizzare l’offerta rivolta ai bambini e ai ragazzi
L’Istituzione biblioteca Classense allarga la propria presenza sui social network aprendo il proprio profilo Telegram, per offrire un ulteriore strumento informativo verso le famiglie, le lettrici e i lettori volontari
"La biblioteca è stata rinnovata grazie al contributo della Regione e alle donazioni di due privati, e questa riapertura permette di godere appieno delle migliorie apportate" spiega l'assessora Gasparri
"Abbiamo recuperato questo enorme patrimonio dell’archivio e i testi più recenti della biblioteca. L’obiettivo è offrire alla città una sala studio per i giovani studenti universitari ed entrare in dialogo con loro", spiega l'arcivescovo Ghizzoni
"Si tratta di un vero e proprio esperimento di cittadinanza attiva, abbiamo già l’adesione di oltre quaranta volontari", afferma Antonio Puglisi, presidente del Comitato Cittadino di Classe
Il servizio dà la possibilità agli utenti che non trovano nella biblioteca del proprio Comune un documento di riceverlo e ritirarlo gratuitamente nella sede a loro più vicina
Rinnovati gli spazi interni e le sale studio, per renderli più ampi e funzionali. È stata creata una nuova sala per garantire un numero maggiore di postazioni studio
Grazie a questa donazione si favorisce l'accesso all'istruzione, all'informazione e alla lettura in genere di persone ipovedenti o con minorazioni visive
Il logo che risulterà vincitore verrà riprodotto su un’etichetta che sarà applicata a tutti i libri che compongono la bibliografia al femminile all’interno della Biblioteca Taroni