WeekEnd

Weekend d'autore: sul palco Meganoidi, Lauren Bush, Max Giusti, vini e piatti bizantini

Tanti concerti nel weekend, dalle atmosfere underground al jazz alla classica. A teatro ci sono Max Giusti e tante fiabe. Poi tornano i Vini ad arte, la cucina bizantina e la fiera degli sposi

Matteo Pezzani Giornalista 16 febbraio 2018 07:40

ESCURSIONI URBANE, TRA BELLEZZE E AMORI

Chi l'ha detto che le escursioni si fanno solo fuori porta, in luoghi impervi e difficilmente raggiungibili? Due belle occasioni per passeggiare e imparare sono in agguato proprio in città. Sabato c'è un'escursione urbana a Cotignola, alla ricerca di bellezze nascoste e possibilità di sviluppo, invece venerdì e sabato si parte da piazza San Francesco per andare alla scoperta dei luoghi più magici e romantici di Ravenna.

DIETRO AL SIPARIO: IL CATTIVISSIMO MAX, LE FIABE E I CANTI

Cari amici del teatro, ecco degli appuntamenti da non perdere. Venerdì Max Giusti dà spettacolo al Masini di Faenza prendendo in giro l'attualità con Cattivissimo Max, mentre la voce di Giorgio Colangeli, con sottofondo musicale, ci accompagna tra i canti del Purgatorio al teatro comunale di Conselice. Sabato uno spettacolo per riflettere sulla natura e l'ecologia è in programma alla Casa del Teatro di Faenza con L'isola di plastica. Appuntamenti fiabeschi attendono, invece, gli spettatori più giovani: sabato I quattro moschettieri sbarcano in America e la loro avventura viene raccontata al teatro Rasi di Ravenna, domenica tornano le favole al teatro Masini con L'acciarino magico di Andersen e le straordinarie avventure di Pollicino si svolgono all'Almagià di Ravenna.

VI MOSTRO LE MOSTRE

Cari mostruosi, questo è un altro weekend di "ricambio" per le esposizioni, quindi non allarmatevi se qualcosa scompare dalla vostra vista, perché altre novità giungono per allietarvi. Per esempio arrivano oggetti e giocattoli eterni e infrangibili a Ravenna: sono le Cose di latta nelle vetrine di Piazza del Popolo. Sabato si presentano con passo felpato le opere feline di Artegatto Artefatto alla Galleria comunale di Faenza.
Si concludono domenica la mostra Tra Simbolismo e Liberty di Achille Calzi al Mic di Faenza, che negli utimi giorni offre visite speciali, la mostra Il barbiere Pivìn e i suoi attrezzi alla Sala Artemedia di Cervia, le esposizioni di Arte e società a Sant'Agata sul Santerno e la Biennale d'incisione Giuseppe Maestri, sia al museo civico delle Cappuccine a Bagnacavallo, sia al Mar di Ravenna. Termina sabato, invece, la mostra del Liceo artistico di Ravenna legata al ricordo della Shoah.
Continuano a Ravenna l'esposizione fotografica di Marina Giusti e Maurizio Tanzi alla Sala espositiva del Comune e la mostra Gold wears down con le sculture in pane di Matteo Lucca al Mag. A Faenza rimangono esposte le porcellane di Ugo Gobbi alla Project Room del Mic e le opere di Una generazione stroncata. Proseguono a Lugo La sapienza trasformatrice alla biblioteca Trisi, l'Antropologia anarchica di Nerio Casali all'hotel Ala d'Oro e Fornaci e fornaciai al convento del Carmine. E non dimenticate l'esposizione Cose d'amare di Silvia Bisacchi alla Bottega Matteotti di Bagnacavallo, le Voci Silenti di Giulia Gorlova a Cervia e la mostra -Orama di Enrico Minguzzi al Museo Ugonia di Brisighella.